Con il convegno “Tecnologie Innovative: Una strategia per il futuro”, si è concluso ieri il Corso di formazione “Esperto in tecnologie energetiche innovative e loro applicazioni industriali”, organizzato da Innova Bic, il Business Innovation Centre partecipato dall’Università degli Studi di Messina, l’ECAP Messina, e sviluppato insieme alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Messina e al CNR ITAE. L’iniziativa, nata nell’ambito del P.O.R., ha avuto l’obiettivo di valorizzare gli studi relativi al settore delle fonti di energia rinnovabili e ha permesso di analizzare tale ambito, sottolineando la situazione locale, nazionale ed estera.
Nella manifestazione realizzata nella suggestiva Villa Pace a Messina, hanno aperto i lavori il prof. Signorino Galvagno, Preside della Facoltà di Ingegneria di Messina e il dott. Salvatore Miroddi, rappresentante dell’ECAP Messina. La prima ad intervenire è stata la dott.sa Claudia Donati – Censis – che ha sottolineato le nuove propensioni al consumo delle famiglie italiane, prospettando scenari e tendenze del mercato energetico. Lo sguardo sociologico sul tema, ha permesso di evidenziare come la sensibilità dei cittadini, non sempre sia accompagnata a dati di fatto. “Tali considerazioni” – ha affermato -“hanno condotto l’opinione pubblica a richiedere l’intervento dei Governi, così da introdurre nuove politiche riguardanti il settore energetico”.
Ing. Fabio Morea – Esperto nel settore dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili- ha evidenziato la presenza di risorse locali d’eccellenza, vitali allo sviluppo delle fonti alternative. “L’efficienza energetica” – ha detto – “sarà la spinta necessaria perché la società faccia a meno delle attuali e più comuni fonti energetiche come il petrolio, troppo sfruttate e con un impatto ambientale ad alto rischio”. Il dott. Gaetano Cacciola – Direttore CNR ITAE – ha delineato le prospettive future riguardanti il settore delle tecnologie legate all’idrogeno. I costanti e sempre più elevati consumi energetici, l’esaurimento del petrolio e l’inquinamento consentiranno di trovare valide soluzioni nel settore, in grado di migliorare le condizioni ambientali planetarie.
Il Direttore Servizio Trasferimento Tecnologico Area Science Park di Trieste, dott. Paolo Cattapan, ha esposto le caratteristiche di AREA, Parco scientifico e tecnologico, nato nel ’78 a Trieste, i cui settori di attività riguardano l’energia e l’ambiente, la fisica, i materiali e le nanotecnologie, oltre che l’IT, l’elettronica e le telecomunicazioni. Ha chiuso gli interventi il dott. Giovanni Di Fiore (nella foto) – Direttore di Innova Bic – che ha esposto come il Corso di formazione “Esperto in tecnologie energetiche innovative e loro applicazioni industriali” ha consentito di dar vita ad un project work in campo energetico, redatto dagli stessi alunni, in grado di supportare nuove iniziative imprenditoriali. I progetti sono stati presentati alla fine del convegno.
Elena De Pasquale