Rinnovabili

Con “Serendipity Energia” parte il progetto “Tornado”, Ravenna città capofila

E’ stata presentata oggi a Ravenna “Serendipity Energia srl”, la società nata da un’iniziativa di imprenditori ed investitori, con G. Andrea Farina nel ruolo di guida, ed ha l’obiettivo di portare in Italia la tecnologia all’avanguardia brevettata in Russia per la produzione di Energia pulita da fonti rinnovabili. “Serendipity Energia” svilupperà in esclusiva per l’Italia il progetto Artificial Tornado, con l’opzione di estendere l’iniziativa a tutti i paesi in Europa.
La tecnologia, mai sperimentata in Italia, è stata sviluppata nei laboratori di Novosibirsk in Siberia, da un team di 16 scienziati russi diretti da Alim Ivanovich Chabanov, Aleksandr Soloviev, Michail Sychev e Nikolai Erochovche, ed è in grado di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili sfruttando la sola potenza di fenomeni naturali quali il vento, il sole e la pressione che si crea all’interno delle centrali.
Il piano industriale prevede la costruzione e l’avviamento di 130 centrali sul territorio nazionale in un arco temporale che va dal 2007 al 2016 e un investimento globale di circa 750 milioni di euro, pari in media a circa 1,1 milioni di euro per MW installato. Per il 2016, anno in cui tutti gli impianti saranno a pieno regime, si stima una produzione annua di energia pari a 4.326.000 Mwh. La società “Serendipity Energia” sta procedendo inoltre nelle trattative per la vendita dell’energia prodotta dall’iniziativa Artificial Tornado e nell’attività di sviluppo del progetto in termini di risorse organizzative e finanziarie. Il management sta valutando anche l’eventuale quotazione in Borsa della Società.
Insieme a Andrea Farina, sono fondatori di Serendipity Energia: Valentino Bravi, Ruggero Pirotta con storie di successo nel settore ICT, Mauro Gambaro, Andrea De Marchi, Giuseppe Parrello promotori di svariate iniziative industriali e finanziarie di successo.
L’ambizioso progetto Artificial Tornado è stato presentato alle istituzioni della Regione Emilia Romagna e di Ravenna, città quest’ultima capofila del progetto per l’installazione dell’ impianto sperimentale, il primo al mondo nel suo genere. L’impianto di Ravenna avrà una potenza pari a 1MW espandibile a 3 MW e sarà ultimato entro la fine del 2008 e gli inizi del 2009. Il territorio ravennate diventerà così il primo Centro di Ricerca e Sviluppo di Energia da Fonti Rinnovabili (CeRiSEFoR) attivo in Italia con importanti sviluppi in termini di ricerca e di collaborazioni con gli scienziati dell’Accademia delle Scienze di Mosca ed i professori e ricercatori dell’univesrità di Stato di Mosca. E con benefici anche a livello occupazionale: è prevista la creazione di circa 800 posti di lavoro diretti e di circa 3500-5000 per l’indotto.
Il progetto sfrutta l’integrazione di tre diverse fonti energetiche naturali, ovunque e sempre disponibili: il sole, il vento e la pressione, fenomeni naturali che insieme, vanno a creare un effetto tornado artificiale, e grazie ad accumulatori termici, producono energetica pulita 24 ore su 24, anche in assenza di sole. L’effetto tornado è riprodotto artificialmente e sotto controllo utilizzando come principale elemento fisico il sole, che consente di riscaldare e creare aria calda che viene fatta ruotare circolarmente. In particolare le tre principali variabili fisiche utilizzano: la differenza di temperatura tra l’aria all’interno dell’impianto e la temperatura esterna; la differenza di pressione tra la cima della torre e l’ingresso della stessa a livello terra; il vento in ingresso alla base della torre o, in sua assenza, aria aspirata dal vuoto creato dal tornado una volta attivato questa incontra una o più turbine altamente innovative e coperte da sei brevetti che generano energia elettrica. Il tutto senza alcun impatto ambientale in termini di produzione di scorie o di alterazioni ambientali, né consumi di alcun tipo con un costo per MW installato altamente competitivo. Il risparmio per l’ambiente è pari a svariate decine di milioni di tonnellate di biossido di carbonio (Co2) e di altri gas nocivi secondo il protocollo di Kyoto.
Andrea Farina, presidente di Serendipity Energia ha commentato: “Sto vivendo il sogno di intraprendere una nuova iniziativa imprenditoriale, che coniuga valori industriali di grande rilevanza con valori assoluti quali il futuro e la preservazione dell’ambiente per i nostri figli e la speranza offerta al nostro Paese di diventare punta avanzata nella ricerca in uno dei temi di interesse globale, quale la produzione di energie pulite da fonti rinnovabili. Questa nuova avventura porta inoltre interessanti attese di sinergie con l’attività storica che dirigo, il Gruppo Itway, con la prospettiva quindi di creare ulteriore valore per entrambe le iniziative imprenditoriali”.

Exit mobile version