(Rinnovabili.it) – Un’eco-bottiglia in grado di _filtrare e refrigerare l’acqua del rubinetto_ – è la nuova invenzione messa in commercio da un’azienda statunitense, in grado di far risparmiare circa *800 bottiglie di plastica con un solo filtro*.
Dotato di un sistema separato di _filtraggio a carboni attivi_ (che elimina il sapore di cloro e le impurità dell’acqua) e di _refrigerazione_ (grazie ad un particolare gel che mantiene l’acqua fresca per circa 4 ore), questo “_recipiente sostenibile_” è in grado di _depurare 400 litri di acqua con una sola ricarica, con costi che non superano i 2 millesimi di euro al litro_.
Presentata in Italia soltanto quest’anno, la ‘_Pure Bottle_’ ha già preso piede negli States da diverso tempo ed ha, nel suo piccolo, cambiato le abitudini pratiche di molti cittadini americani nel rifornirsi di acqua potabile.
Succederà anche qui da noi? Certo, l’idea di una bottiglia che garantisca risparmio economico e rispetto dell’ambiente potrebbe essere allettante agli occhi dei consumatori anche se, un’idea simile era già stata proposta tempo fa nel Belpaese: la _caraffa filtrante_.
Questa soluzione infatti – pur non consentendo una refrigerazione autonoma dei liquidi – permetteva comunque di filtrare grandi quantitativi d’acqua e di risparmiare sensibilmente sui costi delle bottiglie comprate al supermercato. Eppure, tutto sommato, non è stata un’idea così rivoluzionaria forse perché, nonostante tutte le buone intenzioni espresse nella commercializzazione del prodotto, la soluzione di filtraggio proposta non poteva minimamente essere paragonabile a dei veri _sistemi professionali di potabilizzazione dell’acqua_. La sua unica utilità è stata quindi quella di migliorare il sapore di un’acqua che, qui in Italia, è in larga parte buona e potabile anche se presa direttamente dal rubinetto.