(Rinnovabili.it) – A livello europeo attualmente sussiste nel trasporto interno ancora un marcato sbilanciamento tra le diverse modalità, con i viaggi su gomma prevalenti sia nel traffico merci che in quello passeggeri. Ovvie le ricadute negative in fatto di incidenti, congestione delle strade, impatto ambientale e spreco energetico. Partendo da questo presupposto l’Esecutivo UE ha pubblicato oggi il quarto bando indirizzato alle proposte per la creazione e la modernizzazione dei servizi di trasporto merci nell’ambito del secondo “programma Marco Polo”:https://ec.europa.eu/transport/marcopolo/calls/2010_en.htm . I progetti che saranno selezionati avranno il compito di raggiungere due degli obiettivi su cui sta puntando la politica europea dei trasporti: combattere la congestione sulle strade comunitarie e migliorare nel contempo le prestazioni ambientali del sistema di trasporto merci.
Le imprese in tutta l’Unione europea e al di fuori di essa sono invitate a presentare le proposte a partire da oggi.
Lo scopo principale del programma è quello di aiutare le aziende a introdurre servizi che facciano traslare il trasporto merci su strada verso modalità ecologiche, come la navigazione a corto raggio o la rete ferroviaria.
Alle migliori proposte saranno offerti contratti di sovvenzione fino a cinque anni a patto che dimostrino, ovviamente, la capacità di sopravvivere sul mercato anche una volta terminato il sostegno europeo; o in altri termini, progetti in grado di dimostrare la non necessaria dipendenza dal trasporto su strada.
Il bilancio per il bando 2010 è di 64 milioni di euro e contempla cinque campi:
* Azioni di trasferimento modale che reindirizzino sul trasporto marittimo a corto raggio, su quello a rotaia, su vie navigabili interne o su di una combinazione tra queste.
* Azioni catalizzatrici ad alta innovazioni che mirino a superare le barriere strutturali del mercato del trasporto merci europeo.
* Azioni per le Autostrade del Mare, termine con cui ci riferisce al trasporto combinato strada-mare effettuato con l’utilizzo di navi-tragetto Roll-on/roll-off (anche dette Ro-Ro).
* Azioni per la riduzione Traffico che integrino il trasporto nella produzione logistica, riducendo la domanda su strada, con un impatto diretto sulle emissioni.
* Azioni comuni di apprendimento che favorisca il miglioramento della cooperazione e la condivisione di know-how tra le parti interessate.