(Rinnovabili.it) – Dal Nord America fino all’Europa, questo il tragitto percorso dall’aereo “_Gulfstream G450_” che ha viaggiato Venerdì scorso per sette ore alimentato da una miscela composta per il *50% da biocarburante* e per la restante metà, da combustibile convenzionale a base di petrolio.
Il volo, decollato da Morristown, nel New Jersey, alle nove di venerdì sera ed arrivato a Parigi alle 4 di mattina, è stato il _primo percorso transatlantico_ effettuato con il carburante rinnovabile _Green Jet Fuel_ (prodotto dalla società Honeywell), usato per alimentare uno dei 2 motori “Rolls-Royce” del jet aziendale.
L’impiego di questo biocarburante, secondo alcuni dati riportati dallo studio mirato del _Life Cycle Assessement_, ha inoltre fatto risparmiare *5,5 tonnellate di emissioni nette di CO2* rispetto ad una medesima rotta effettuata con l’utilizzo di combustibile convenzionale a base di petrolio.
Il _Green Jet Fuel_ della Honeywell è un biocarburante derivato dalla “_camelina_”, una pianta impiegata come coltura energetica specifica e i cui semi potrebbero addirittura tagliare le emissioni di carbonio degli aerei dell’84%. Oltre a questo, la _camelina_ non provoca effetti negativi alla catena alimentare, perché può essere sia coltivata in “rotazione” al grano, sia può svilupparsi anche su terreni _marginali_.