La ricerca scientifica nei settori inerenti l’impiego di idrogeno derivante da fonti di energia rinnovabili e dell’efficienza energetica costituiranno gli elementi portanti di un accordo scientifico triennale, rinnovabile, che il Politecnico di Bari e la Fondazione H2U – the Hydrogen University, sottoscriveranno lunedì, 31 gennaio 2011 al Politecnico di Bari, alla presenza del Presidente della Regione Puglia, on. Nichi Vendola.
Il protocollo di intesa determinerà da subito l’avvio di una sperimentazione, già in fase avanzata di progettazione, relativa all’uso di motori a combustione interna alimentati con una miscela di metano ed idrogeno (idrometano). Le prove sperimentali coinvolgeranno da subito alcune aziende pugliesi interessate ad investire su queste tematiche e presso le quali si svolgeranno le prove sui motori alimentati ad idrometano. L’impegno coinvolgerà anche gli studenti del Politecnico a cominciare con lo svolgimento di una tesi di laurea su motori a combustione interna alimentati con idrometano.
L’impiego dell’idrometano è un tema di particolare attualità, anche alla luce delle politiche di riduzione delle emissioni climalteranti in atmosfera.
Nel febbraio prossimo è infatti prevista l’entrata in vigore del Regolamento Europeo sull’immatricolazione di veicoli alimentati ad idrogeno e miscele metano idrogeno, inoltre alla fine del 2011 scadrà il primo Protocollo di Kyoto che sarà ridiscusso e nuovamente approvato nella Conferenza ONU di Durban (Sudafrica).
L’illustrazione e la sottoscrizione degli accordi avverrà lunedì, 31
gennaio 2011 presso il Politecnico di Bari.