Chiunque potrà acquistare, direttamente dai banchi dei produttori attivi sul territorio, accorciando la filiera, diminuendo l’inquinamento legato ai trasporti
Nati come antidoto “finale” all’aumento dei prezzi di frutta e verdura i Farmers Market, ovvero il mercato degli agricoltori, stanno riscuotendo un notevole successo nelle grandi metropoli degli Stati Uniti. Ora lentamente anche l’Italia si apre a questa nuova “mania” che permette di acquistare cibi e bevande a chilometri zero, vale a dire senza che quest’ultimi debbano percorrere grandi distanze con mezzi costosi e inquinanti prima di giungere sulle tavole. E’ in questo panorama che Coldiretti annuncia l’apertura a Milano del primo farmers market metropolitano con l’obiettivo di aumentare la percentuale di persone che si rivolgono agli agricoltori per acquistare prodotti di alta qualità al giusto prezzo. Il mercato che aprirà settimanalmente all’interno della struttura del Consorzio agrario che insieme all’organizzazione si è fatta promotrice dell’iniziativa. “Ai consumatori – sottolinea Coldiretti – verrà anche regalato il “calendario della spesa di stagione” dove vengono indicati i principali tipi di frutta e verdura coltivati nel nord Italia e i periodi migliori in cui acquistarli per guadagnare in qualità e risparmio”. “La vicinanza del luogo di vendita a quello d’origine – conclude l’organizzazione – permette di avere il massimo di freschezza e controlli, con il minimo costo di trasporto e quindi anche il minimo livello di inquinamento. Inoltre, quando si compera non si ha davanti uno scaffale, ma la persona che quel prodotto l’ha creato”.