Dopo aver percorso la tratta transiberiana, il treno ecologico farà tappa a Bruxelles per poi ripartire alla volta del COP15, cercando di attirare l'attenzione dei 'grandi' sulla necessità di rendere più sostenibile il settore dei trasporti
Proprio per questo il viaggio sarà a emissioni zero: l’energia per la locomotiva deriva interamente da fonti rinnovabili mentre se i passeggeri avessero raggiunto Copenaghen in aereo, avrebbero prodotto 115kg di CO2 a testa.
A bordo anche Stefano Leoni, presidente del WWF Italia, per ribadire quanto sia importante che l’Italia contribuisca all’approvazione di un accordo sul clima equo, in linea con le indicazioni della comunità scientifica e legalmente vincolante.
Dopo aver percorso la tratta transiberiana, ed aver toccato alcune delle località maggiormente colpite dagli effetti del cambiamento climatico, l’eco-treno arriverà domani nella capitale danese sottolineando la necessità di adeguare il settore dei trasporti ad una mobilità più sostenibile.
Ad attendere l’arrivo del convoglio Connie Hedegaard, ministro danese e commissario all’Azione sul Clima al Summit, Soren Eriksen, CEO delle ferrovie danesi (DSB) e Kim Carstensen, leader della Global Climate Initiative del WWF internazionale daranno il benvenuto al treno al suo arrivo a Copenaghen.