Respinto il ricorso presentato dal Governo francese in merito al principio della uguaglianza di trattamento quanto allo scambio di quote delle emissioni di CO2. La sentenza della Corte di Giustizia europea del Lussemburgo dichiara che la direttiva sul sistema comunitario dello scambio di quote di emissione del gas ad effetto serra “non viola” il precedente e che quindi la differenza di trattamento causata dall’esclusione dal campo di applicazione della direttiva dei settori della chimica e dei metalli non ferrosi “può essere considerata come giustificata”.