Rinnovabili

Cir e Cofide strappano al rialzo dopo risultati primo trimestre

Cir e Cofide strappano in Borsa l’indomani dell’uscita di scena dell’ingegnere Carlo De Benedetti dalla presidenza delle due società. Secondo i trader entrambi i titoli risentono della trimestrale annunciata giovedì, inoltre su Cir si scommette sul business dell’energia e della sanità,
Alle 16,35 Cir sale del 13,5% a 1,12 euro, mentre la controllante Cofide al momento è in asta di volatilità e segna un balzo teorico del 17,2% a 0,45 euro.
“Sorgenia è un asset molto attraente, così come Hss ha buoni prospettive di crescita”, osserva un trader.
Secondo un altro, “Cir punta focalizzare il proprio core business su energia da fonti rinnovabili e sulla sanità e il mercato sta premiando questo”.
Cir ha chiuso il primo trimestre con un utile netto in crescita del 12,7% a 19,5 milioni di euro, grazie ai profitti di Sorgenia e a una dismissione. Il netto di Cofide è invece balzato dell’80% circa 9,7 milioni.

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