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Chiusi i lavori del convegno sulla valutazione ambientale strategica

L’Assessorato territorio e ambiente informa che si sono chiusi questa mattina i lavori del Convegno internazionale “La valutazione ambientale strategica (VAS) – Ruolo degli scenari e costruzione delle alternative, esperienze a confronto” cominciato nel pomeriggio di ieri a Palazzo regionale.

La valutazione ambientale strategica è uno dei principali strumenti che l’Unione europea ha messo a punto per integrare l’obiettivo dello sviluppo sostenibile nelle politiche territoriali.
La procedura di VAS consiste in un processo di valutazione di piani e programmi a partire dalle fasi iniziali della loro elaborazione ed introduce numerose novità rispetto alle norme regionali di valutazione ambientale precedentemente in vigore.

In questo contesto, l’Assessore regionale all’ambiente, Manuela Zublena, ha sottolineato l’importanza «dell’evoluzione del concetto di ambiente e della sua tutela introdotta da questa norma. Si è infatti passati dalla concezione di tutela dell’ambiente mediante norme definite “command and control”, ossia parametri definiti, o meglio, “imposti” dall’autorità, e sanzioni in caso di mancato rispetto degli stessi, a un approccio condiviso per la protezione dell’ambiente».

Alle due giornate di lavoro, che hanno registrato un buon successo di pubblico, con un centinaio di presenti in entrambe le sessioni, sono intervenuti rappresentanti della Commissione europea, del Ministero dell’ambiente, di diverse Università, della Regione Rhône-Alpes, di altre sette Regioni italiane ed esponenti di varie realtà territoriali che si sono confrontati su tematiche quali la definizione e la valutazione delle alternative di piano, previste dalla normativa VAS, e la definizione degli scenari di riferimento, cercando, attraverso le testimonianze di esperienze di paesi vicini, di delineare il quadro della situazione a livello europeo, nazionale e locale, fornendo una serie di spunti di riflessione attraverso la presentazione di nuovi approcci per la gestione sostenibile dello sviluppo del territorio.

L’idea dello sviluppo sostenibile – ha aggiunto l’Assessore Manuela Zublena – è in grado di garantire da un lato, attività economiche e sviluppo industriale e commerciale, ma contemporaneamente rispetto per l’ambiente e le sue risorse in un’ottica di preservazione delle stesse per le generazioni future, concetto che è ormai affermato e ben conosciuto. La nuova norma regionale a tal proposito sottolinea come la valutazione ambientale strategica contribuisca all’ordinato sviluppo delle attività antropiche attraverso l’integrazione dei principi di sostenibilità nella pianificazione territoriale e contribuisca all’integrazione degli stessi principi volti a un uso consapevole dell’ambiente nelle politiche settoriali e nella programmazione e pianificazione, nelle loro varie fasi di elaborazione e di realizzazione.

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