Il Comitato economico e sociale europeo ha adottato una prima serie di pareri in merito al pacchetto su cambiamento climatico ed energia, varato dalla Commissione il 23 gennaio
Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) nell’ultima sessione plenaria, in merito al pacchetto UE su cambiamento climatico ed energia, ha adottato una prima serie di pareri relativi al futuro sistema comunitario di scambio di emissioni (ETS), allo sforzo condiviso per ridurre le emissioni di gas a effetto serra ed alla cattura e stoccaggio del carbonio. Tutti e tre i pareri sostengono il ruolo trainante svolto dall’Unione nei negoziati internazionali sugli impegni in materia di ambiente e clima invitandola farsi guida nei confronti degli altri Paesi e continuando a promuovere campagne che richiamino l’attenzione pubblica al problema. Nel parere inerente all’ETS il Comitato propone di utilizzare almeno il 50% dei proventi delle aste di diritti di emissione per sostenere misure limitanti il Climate Changing, adottando di pari passo provvedimenti volti a proteggere specifici settori ad elevata intensità energetica. In merito allo sforzo condiviso per ridurre le emissioni entro il 2020 il CESE sostiene il principio di una ripartizione tra gli Stati membri dell’impegno per la riduzione delle emissioni di biossido di carbonio sottolineando tuttavia la necessità di informare il pubblico in merito al sistema su cui si basa la ripartizione dello sforzo. Sostegno anche alle tecnologie di cattura e stoccaggio del biossido di carbonio nel quadro di uno sviluppo ed un’attivazione rapida, sostenuta da norme adeguate e incentivi finanziari.