La società Honda Motor Co è intenzionata a dare un nuovo impulso alla competizione innescatasi tra i produttori automobilistici in merito alla realizzazione di veicoli più ecologici. Per farlo rfonderà nella prefettura di Chiba, nei pressi di Tokyo, un centro ricerche specializzato nella sintesi di bioetanolo da cellulosa. Scavalcando dunque tutto il filone produttivo legato a mais e canna da zucchero, che ad oggi dominano ancora il mercato del bioetanolo, la casa giapponese inizierà, a partire dal mese di aprile, a costruire la struttura che ospiterà i laboratori. In attesa che il centro entri nella fase operativa, prevista per novembre 2009, Honda fa sapere di possedere già la tecnologia base con cui estrarre il biocarburante in questione a partire dagli scarti vegetali. La questione, come sempre, è sapere se il processo sarà in grado o meno di produrre etanolo a basso costo: la degradazione della parte fibrosa delle piante nei suoi componenti base (cellulosa, lignina e emicellulosa) rimane infatti un procedimento altamente dispendioso dal punto di vista energetico e pertanto non ancora competitivo rispetto alla produzione a partire dai prodotti alimentari.