Il concerto ospitato dallo stadio River Plate di Buenos Aires ha evitato la produzione di ben 10 tonnellate di CO2 utilizzando esclusivamente biocombustibili per la generazione dell'energia necessaria ad alimentare la serata
(Rinnovabili.it) – Come altri personaggi dello spettacolo prima di lui, Bon Jovi si impegna nella riduzione delle emissioni dannose all’atmosfera. Per questo ha cantato ieri a Buenos Aires in occasione dell’inaugurazione della manifestazione “Reducì tu huella” (Riduci la tua impronta), tour 100% rinnovabile che, utilizzando esclusivamente biocombustibili, vuole dimostrare che le fonti energetiche fossili possono essere sostituite dall’impiego di risorse a zero emissioni permettendo, nel caso specifico del concerto della band nello stadio di River Plate, di risparmiare circa 10 tonnellate di CO2 alimentando tutta la strumentistica, dalle luci agli strumenti musicali, in maniera green.
“Questo progetto rappresenta un cambiamento di paradigma, perché saremo in grado di dimostrare che è possibile energizzare un recital di tale portata con biocarburanti al 100%, sostituendo così l’uso di energia fossile” ha dichiarato alle soglie della manifestazione Fernando Peláez, Presidente di bio-Unitec, uno tra i principali produttori di biodiesel in Argentina.
Gli esperti hanno calcolato che sostituendo 1 tonnellata di gasolio con del biodiesel si arriva ad ottenere un risparmio di 2,2 tonnellate di anidride carbonica.