E’ disponibile da oggi on line (www.acam-campania.it) il nuovo portale web dell’Agenzia campana per la mobilita’ sostenibile (Acam), ‘braccio’ operativo dell’assessorato ai Trasporti della Regione Campania.
Il sito e’ stato aggiornato in tutte le sue sezioni. In particolare, il portale e’ dotato di un motore di ricerca, accessibile dalla home page del sito, che consente agli utenti di programmare il proprio viaggio in Campania a bordo dei treni della metropolitana regionale (Trenitalia regionale, Circumvesuviana, Sepsa, Metrocampania Nordest), e via mare (operatori pubblici e privati), con l’indicazione dei mezzi da prendere, degli orari di partenza, dei cambi da effettuare e dei tempi previsti di viaggio. Previste anche una sezione che consente agli utenti di orientarsi nella programmazione del proprio viaggio dalla Campania su scala nazionale e internazionale, con i mezzi pubblici su ferro, su strada, via mare ed aerei, attraverso l’indicazione di specifici link; una sezione Centro Studi, in cui sono pubblicati i rapporti annuali, ma anche gli studi, le ricerche, le analisi e i piani sviluppati sul tema della mobilita’, dei trasporti e logistica su scala regionale e nazionale; quella relativa alla Consulta regionale della mobilita’, in cui e’ possibile prendere visione dei lavori sviluppati dalla consulta e dai diversi tavoli tecnici avviati con le associazioni degli utenti, consumatori, ambientali e sindacali. Il sito fornisce, inoltre, utili indicazioni sulle aziende di trasporto, compresi tutti i collegamenti marittimi e i relativi orari, sulle tariffe di Unicocampania e sulle diverse offerte integrate trasporti-turismo. “Con questo potenziamento del sito web – spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta – la nostra agenzia si arricchisce di un importante mezzo di comunicazione e di trasparenza che sara’ sicuramente molto utile a tutti gli utenti”. “Uno strumento indispensabile – aggiunge il direttore dell’Acam, Anna Donati – che auspichiamo possa diventare un punto di riferimento per tutti i cittadini”.