Si è conclusa a Napoli la mostra-convegno sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica organizzata dall’Agenzia Napoletana Energia e Ambiente
Si è chiusa sabato la quarta edizione di EnergyMed, l’attesissimo appuntamento organizzato dall’ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente) che si è ormai consolidato come uno dei più importanti eventi “mediterranei” del settore. Un evento nel suo genere “unico nel Sud Italia e nel Mediterraneo”, come ha dichiarato *Aniello Palumbo,* assessore all’Energia del Comune di Napoli, secondo cui EnergyMed costituisce “l’occasione per approfondire le problematiche energetiche e favorire lo scambio di buone prassi sulle tematiche relative a fonti rinnovabili, al risparmio energetico e alla mobilità sostenibile. La fiera ha la sua forza nel gruppo promotore della manifestazione che rappresenta la perfetta sinergia tra Enti Pubblici, imprese, Università, associazioni e tecnici”. Prima novità di questa edizione, il “cambio di ritmo”: dal prossimo anno l’esposizione avrà cadenza annuale e non più, come è stato finora, biennale.
L’evento, che si è svolto ancora una volta alla Mostra d’Oltremare di Napoli, ha accolto gli operatori del settore delle rinnovabili ed efficienza energetica ma anche “semplici utenti che desiderano essere informati sugli sviluppi del settore e su come questi possano tradursi in vantaggi individuali e collettivi”, come ha spiegato *Gennaro Improta,* Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di EnergyMed. Tra i padiglioni anche quest’anno hanno trovato posto le tre sezioni dedicate all’edilizia efficiente con _Ecobuilding_, al recupero di materia ed energia dai rifiuti nella sezione _Recycle_ e alla mobilità sostenibile all’interno di _MobilityMed._ Oltre allo spazio espositivo di oltre 9.000 mq che ha accolto 200 aziende espositrici, si è potuto partecipare al Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare e a numerosi appuntamenti tra convegni, dibattiti e workshop, che hanno promosso la sostenibilità energetica ed ambientale. Durante il convegno inaugurale _“I finanziamenti dell’Unione Europea per le Energie Rinnovabili e per l’Efficienza Energetica”_, tenutosi in sala Italia al Centro Congressi, è stato presentato un documento riepilogativo dei principali programmi europei di finanziamento per l’Energia. I dati confortanti per l’Europa pongono l’Italia come fanalino di coda tra i paesi comunitari, con una crescita che ci ha portato dal 5.7% al *9.5% del consumo di energia rinnovabile*. Durante il convegno sono anche stati consegnati i premi *EnergyMed,* riconoscimento per la migliore installazione di un impianto fotovoltaico, e *Nino Alfano*, dedicato ai laureandi del biennio 2009/2010 la cui tesi trattassero il tema _“La Indoor Environmental Quality e la sostenibilità ambientale”._
*GIRANDO TRA GLI STAND* L’area espositiva ha fornito il giusto spazio alle tecnologie solari compresa la trigenerazione solare, che fornisce la tecnologia capace di soddisfare tutte le esigenze energetiche (elettricità, calore e fresco) di qualsiasi utenza (civile, terziario ed industriale). Tra le molte proposte esposte ne scegliamo alcune che hanno colpito la nostra attenzione per la novità del prodotto come nel caso di Neaheliopolis realizzatrice di una tenda fotovoltaica per esterni che, grazie all’uso di sensori è capace di verificare la quantità di sole e vento adattando quindi l’estensione della tenda stessa. La tenda fotovoltaica Aurora è in grado di catturare i raggi solari anche riflessi e di commutarli in energia elettrica (1 kWp) e consentendo quindi l’accesso al conto energia. Nel padiglione dedicato alle fonti rinnovabili, Ecobuilding, in mostra _Sunmodule Plus_, modulo fotovoltaico ad alta stabilità e sicurezza, con potenza maggiore di quella nominale capace di fornire valore aggiunto alla prestazione energetica. Per gli edifici situati in aree soggette a vincoli ambientali e paesaggistici, la Tecnosolar promuove i _Solyndra_, moduli fotovoltaici a impatto ambientale zero, senza supporti aggiuntivi e senza fissaggi a pavimento, con una resa del 20% in più rispetto ai normali moduli a silicio cristallino. La Micro-Vett, partner della Fiat ha presentato il _Fiorino Electric_ che monta batterie ai polimeri di litio di nuova