(Rinnovabili.it) – Il ministro tedesco dell’Economia, Rainer Bruederle, ha annunciato di voler tagliare i sussidi al fotovoltaico del 16-17%, mettendo in agitazione l’intero settore.
“Per quanto riguarda il fotovoltaico, i tagli del 16-17% possono essere effettuati. Questo è il mio parere, non è ancora la posizione del governo”, ha detto Bruederle.
Dopo la riduzione del 10% entrata in vigore lo scorso primo gennaio, un ulteriore abbassamento potrebbe preoccupare ulteriormente i produttori che già lottano contro la concorrenza, ossia contro le grandi centrali nucleari e termoelettriche produttrici di energia.
Tali tagli sono previsti per aprile e le indiscrezioni parlano di un crollo ulteriore del settore qualora dovesse essere adottata una riduzione del feed-in-tariff a due cifre, proprio come quella proposta dal ministro Bruederle, che potrebbe costringere la Germania a scendere dal primo gradino del podio europeo come leader del fotovoltaico. A dichiararlo, senza nascondere la propria preoccupazione, è stata l’Associazione dell’industria solare tedesca BSW, che teme anche che una diminuzione della domanda di moduli ed impianti fotovoltaici possa portare ad un crollo dei prezzi senza eguali.