L’ecosistema della barriera corallina è continuamente sotto la minaccia dei comportamenti umani e dei cambiamenti climatici. Per proteggerla da danni irreparabili, i ricercatori del Politecnico di Milano, insieme alla University of Queensland di Brisbane hanno messo a punto un sistema basato sulle onde radio inviate in una serie di sofisticatissime boe del diametro di 20-30 cm e dello spessore di 15 cm a basso consumo energetico, utilizzano piccoli pannelli solari per l’accumulo dell’energia in batterie ricaricabili o supercondensatori, risolvendo i problemi di approvvigionamento energetico. Attraverso una rete wireless, trasmettono ad una stazione base dati relativi all’ambiente marino (temperatura, salinità e luminosità) con la possibilità di aggiungere anche dei sensori per il monitoraggio del grado d’inquinamento ambientale e chimico. Dopo i primi test sul lago di Como, i ricercatori del Politecnico lo hanno sperimentato con successo anche nella Moreton Bay, al largo delle coste di Brisbane nello Stato del Queensland. (fonte L’Espresso)
Boe marine anti inquinamento
11 Gennaio 2008•Tempo di lettura: < 1 minuto
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