(Rinnovabili.it) – E’ possibile produrre energia elettrica dalle alghe unicellulari. Questo il risultato di un esperimento portato a termine stamattina dai ricercatori della scuola Superiore Sant’Anna di Pisa nel loro laboratorio di Pontedera. Gli studiosi hanno creato un prototipo che genera energia pulita denominato “BioH2”.
Le microalghe in questione, appartenti alla famiglia delle “Chalmydomonas reinhardtii”, sono state posizionate all’interno di un contenitore trasparente chiuso da un tappo di silicone e collegato a celle di combustibile, all’interno delle quali è stato fatto passare l’idrogeno prodotto dalla pianta stessa. L’elettricità così prodotta dalla pila è stata indirizzata per azionare il motore di un prototipo dimostrativo.
Il fenomeno è stato definito “estremamente promettente” dagli stessi ricercatori della Scuola Sant’Anna, che hanno suggerito che sarebbe interessante potersi porre l’obiettivo di “approfondire l’attività di ricerca in termini di quantità di idrogeno prodotto e progettazione del bioreattore”. Il test fa parte di un progetto finanziato da Belvedere spa, società che gestisce la discarica di Peccioli (Pisa).