(Rinnovabili.it) – Quando ormai mancano solo tre giorni all’inizio della “Giornata nazionale della bicicletta” si è dato il via alle manifestazioni con l’assegnazione di “Bicity”, premio che verrà consegnato ai comuni italiani distintisi per aver adottato pratiche di mobilità sostenibile.
Quattro i riconoscimenti, assegnati in base al numero dei residenti, ai comuni che hanno dimostrato di tenere all’ambiente organizzando, per l’occasione, il percorso ciclabile più lungo in base alla popolazione. Successivamente si passerà alla consegna del “Premio Bicity tutto l’anno”, assegnato ad altrettanti comuni che possiedono strutturalmente, come si legge nel comunicato del Ministero dell’Ambiente, “il percorso a ciclabilità totale più lungo rapportato al numero dei residenti”.
“L’entusiasmo con cui è stata accolto il ‘bici-day’ – commenta il Ministro Prestigiacomo – è il miglior viatico per la riuscita di una manifestazione che punta a valorizzare una cultura della mobilità che sia amica dell’ambiente e contribuisca a diffondere sempre più le biciclette come mezzo di trasporto nelle nostre città che hanno bisogno di aria pulita. Un obiettivo che va condiviso con le istituzioni locali che hanno l’onere di rendere i centri urbani sempre più ‘a misura di ciclista’. Ed il premio Bicity confido rappresenti uno stimolo in questa direzione”.
Riportiamo l’elenco dei vincitori del “Premio Bicity 2010” scelti dalla Commissione esaminatrice, che saranno premiati il prossimo 9 maggio in occasione del “Bici-day 2010”:
* Aliano, in provincia di Matera, per i Comuni fino a 5.000 abitanti;
* Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova, per i Comuni da 5.000 a 20.000 abitanti;
* Alcamo, in provincia di Trapani, per i Comuni da 20.000 a 60.000;
* Lecce per i Comuni oltre i 60.000.
Questi i vincitori del “Premio Bicity tutto l’anno”:
* Maranzana, in provincia di Asti, per i Comuni fino a 5.000 abitanti;
* Quarto D’Altino, in provincia di Venezia, per i Comuni da 5.000 a 20.000 abitanti;
* Porto Torres, in provincia di Sassari, per i Comuni da 20.000 a 60.000;
* Reggio Emilia per i Comuni oltre i 60.000.