Duro il giudizio del ministro dello Sviluppo Economico, Pierluigi Bersani, sulla riduzione delle emissioni imposta dall’UE all’Italia. Secondo il ministro la Comunità Europea non ha preso in dovuta considerazione gli sforzi fatti dal governo in materia di inquinamento: “da quest’anno abbiamo iniziato con misure di efficienza energetica che, secondo noi, l’UE avrebbe dovuto considerare”. Bersani ha inoltre ridimensionato i giudizi negativi dei media riguardo la “bocciatura” del piano aggiungendo che “la commisione ha tagliato i piani di 18 paesi su 20. E la Germania è stata tagliata più di noi”. Quanto al carbone ha precisato che verrà utilizzato come quota di un futuro mix energetico, sottolineando come in Italia questo costituisca attualmente solo il 10% del mix, mentre in Europa la percentuale è di circa il 30%. (fonte LaStampa.it)