(Rinnovabili.it) – Il progetto è considerato il punto di forza all’interno dei piani energetici del Governo tailandese, forti dell’intenzione di ottenere più di 10 GW di energia da fonti rinnovabili nei prossimi 20 anni, diminuendo al tempo stesso la dipendenza e l’importazione di combustibili fossili nonché le emissioni di carbonio entro il 2025. Dotata di ottime caratteristiche di incidenza delle radiazioni solari, l’isola vede nel fotovoltaico il futuro energetico del paese. Il progetto, che nasce dalla collaborazione fra la già citata Suntech e la Taiwan Power Company, prevede l’impiego di 16.640 moduli policristallini, ognuno con una potenza massima di 280 Watt, che verranno installati e messi in funzione entro l’inizio del 2011. Un rapporto, risalente a Novembre 2009, dell’Asian Development Bank ha previsto un incremento della domanda energetica in Asia e nel Pacifico pari al 2.4% all’anno, per un totale dell’80% entro il 2030. Il mercato asiatico rappresenta quindi, sia per le aziende che operano nel settore delle rinnovabili, ma anche in termini di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, un ottima opportunità a livello mondiale.