(Rinnovabili.it) – E’ del valore di 445 milioni di euro l’aiuto che la Banca Europea degli Investimenti ha concesso alla Turchia per la lotta l’azione climatica e l’imprenditorialità. Il pacchetto di finanziamenti si traduce in diversi servizi di prestito collegati al Sottosegretariato del Tesoro a favore del Ministero dell’Ambiente, Foreste e urbanizzazione, delle Ferrovie dello Stato turche (TCDD), e con le banche di sviluppo turco Türkiye Sinai Kalkınma Bankasi A.Ş. (TSKB) e Türkiye Kalkınma Bankasi A.Ş. (TKB).
I contratti, firmati oggi ad Ankara, sono stati commentati dal Vicepresidente della Bei Matthias Kollatz-Ahnen che ha dichiarato: “Sostenere la crescita intelligente in Turchia è la quintessenza della nostra politica di finanziamento nel paese. Oggi le firme a sostegno dell’azione per il clima e dell’imprenditorialità sono un passo avanti decisivo non solo per la crescita intelligente, ma anche per la crescita sostenibile. Per questo riconfermiamo la profondità e l’ampiezza del nostro rapporto con la Turchia attraverso un finanziamento aggiuntivo di 445 milioni di euro a sostegno degli interventi a favore delle infrastrutture ferroviarie del Paese e gli sforzi turchi per sviluppare e proteggere le risorse forestali”.
Parte del fondo, una quota di *150 milioni di euro*, andranno a sostegno del Ministero dell’Ambiente per la festione delle foreste, l’adeguamento dei vigili del fuoco e gli sforzi di rimboschimento nell’intero paese, in particolar modo concentrando le energie in Anatolia dove siccità e erosione danneggiano il territorio.
*145* saranno invece i milioni destinati a favore delle ferrovie dello stato per l’adeguamento delle linee e delle infrastrutture, con un’ulteriore quota da *150 milioni* per le banche che potranno così sostenere le piccole e medie imprese.