(Rinnovabili.it) – Innovazione e tecnologia saranno a breve due binari importanti su cui correrà la città di Bari, due guide sulle quali inserire un nuovo modello urbano a basso impatto ambientale e alta efficienza. Ad aiutarla in un vasto progetto di riqualificazione urbana e del patrimonio edilizio sarà l’Enea che metterà a disposizione le sue competenze tecnico-scientifiche nei settori dell’architettura sostenibile, dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e della mobilità sostenibile. Lo sancisce l’accordo quadro firmato oggi presso Palazzo di città dall’assessore all’Urbanistica Elio Sannicandro e Ilaria Bertini, responsabile del servizio UTEE GED (Unità tecnica efficienza energetica – Generazione energia distribuite) dell’ENEA e destinato alla realizzazione di progetti green adatti al tessuto urbano del capoluogo pugliese.
L’intesa prevede che l’Amministrazione e l’Agenzia collaborino per i prossimi due anni su una serie di piani congiunti che contribuiranno a ridurre i consumi energetici e a conferire nuovo smalto sostenibile alla città, a partire dalle aree più degradate. “Una delle priorità di intervento – ha dichiarato Sannicandro – riguarda, infatti, la riqualificazione di interi quartieri, con particolare riguardo alle periferie degradate, di fatto “insostenibili” dal punto di vista ambientale”.
Una riqualificazione energetico-ambientale ad ampio respiro che riguarderà soprattutto l’edilizia scolastica e sportiva. “Abbiamo accolto favorevolmente la proposta di collaborazione con l’ENEA – ha continuato Sannicandro – perché intendiamo mettere a frutto le riconosciute competenze dell’Ente in materia di studio e di ricerca negli ambiti individuati dell’edilizia sostenibile ed efficienza energetica, mobilità sostenibile, fonti energetiche rinnovabili, nonché per la redazione del regolamento edilizio in corso di predisposizione. Intendiamo avvalerci di questa preziosa collaborazione – ha concluso l’assessore all’Urbanistica – anche per gli interventi in corso di realizzazione, al fine di garantire un necessario monitoraggio a fronte degli obiettivi dell’amministrazione”.
Nell’ambito dell’accordo ogni scelta decisionale su climatizzazione estiva ed invernale, innovazione tecnologica, controllo e monitoraggio dei consumi (illuminazione e condizionamento estivo) e lo sviluppo di tecnologie ICT sarà supportata dell’applicazione di specifici modelli di supporto, frutto delle ricerche e degli studi dell’ENEA.