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Ban Ki Moon: dalla sicurezza climatica dipende la fame nel mondo

In occasione del vertice Fao il segretario generale dell'Onu ha ribadito l'importanza di ridurre le emissioni di gas serra al fine di preservare anche l'agricoltura ribadendo che "Non può esserci sicurezza alimentare senza sicurezza climatica"

(Rinnovabili.it) – In occasione del vertice della Fao sulla sicurezza alimentare è stato affrontato il delicato tema del legame tra la fame nel mondo e il cambiamento climatico.
Firmato da poco l’accordo Cina-Usa che ha velato le aspettative ottimistiche sull’incontro di Copenhagen, la questione del clima si fa ancora più delicata: l’aumento della temperatura globale va fermato anche per assicurare alle popolazioni meno abbienti il cibo necessario alla sopravvivenza.
“Non può esserci sicurezza alimentare senza sicurezza climatica”, a dichiararlo a Roma durante il vertice Fao è stato il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon “L’evento di oggi è fondamentale – spiega Ban – E lo stesso sarà la conferenza sui cambiamenti climatici il mese prossimo a Copenaghen dove servirà un accordo globale che fornisca solide fondamenta a un trattato legalmente vincolante sul cambiamento climatico”. “Dobbiamo ridurre le emissioni” principali responsabili dell’effetto serra, ha aggiunto il segretario Onu “Dobbiamo mantenere l’aumento della temperatura globale sotto i 2 gradi centigradi, dobbiamo aiutare i più vulnerabili ad adattarsi”.
Ban Ki Moon in conclusione ha invitato i grandi del clima a “trovare una soluzione per le questioni politiche fondamentali che stanno al cuore di un accordo globale” sul clima. Secondo il parere di Ban gli incontri, con riferimento al vertice Fao di questa settimana, la riunione di Copenhagen sui cambiamenti climatici e il summit del settembre 2010 sugli Obiettivi del Millennio dovranno “definire un’unica visione globale” e “dovranno produrre risultati reali, per le persone che hanno bisogni reali. Risultati per il miliardo di persone che oggi soffrono di fame”.