Rinnovabili

Attività informative nelle scuole valdostane in materia di energia

Attivare buone prassi nei giovani nel campo del risparmio energetico e trasmettere loro la conoscenza delle forme e delle principali fonti di energia attraverso la realizzazione di esperimenti pratici, con l’utilizzo di alcuni strumenti di misura del settore. Sono alcuni degli obiettivi dell’iniziativa Laboratori didattici sull’energia e sul risparmio energetico, organizzata dall’Assessorato regionale alle Attività produttive in collaborazione con l’Assessorato Istruzione e Cultura e con il Centro di Osservazione e Attività sull’energia (COA energia) istituito presso FINAOSTA S.p.A.
«Il progetto prevede, tra marzo e maggio, – dice l’Assessore Pastoret – lo svolgimento di 31 laboratori didattici. In particolare, 12 di questi saranno rivolti alle classi quarte e quinte della scuola primaria. Tra le attività previste nei moduli figurano la raccolta dati delle esperienze di laboratorio, la realizzazione di disegni e di fotografie e la definizione di un decalogo delle buone pratiche. Inoltre, oltre ai percorsi formativi, sarà distribuito a tutte le classi quarte delle scuole primarie valdostane il manuale realizzato dall’Assessorato attività produttive “L’energia fa scuola” per offrire, alle scuole e alle famiglie, una base di conversazione sull’argomento del risparmio energetico.»
Altri 12 laboratori, saranno rivolti alle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado e 7 alle classi delle scuole secondarie di secondo grado. Le attività saranno anche in questo caso incentrate su laboratori e approfondimenti in campo energetico e saranno supportate dalla presenza di tecnici esperti e dall’uso di strumentazioni professionali.
Per le attività nelle scuole secondarie di secondo grado, il COA energia collaborerà anche con l’ARPA – Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente – per la parte espositiva/applicativa degli strumenti del settore forniti dal COA energia.

In occasione di ogni iniziativa i docenti saranno preventivamente formati per favorirne la partecipazione e il coinvolgimento nel processo formativo e per garantire una supervisione della materia anche in momenti successivi all’intervento in laboratorio.

Exit mobile version