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Arpa Sicilia in campagna di interconfronto per rilevazione di pm10 e pm2.5

L’ARPA Sicilia partecipa ad una campagna di interconfronto per la rilevazione di PM10 e PM2.5 inaugurata a Taranto il 3 marzo 2010, organizzata da ISPRA ed ARPA Puglia-Dipartimento Provinciale di Taranto, oltre ad ISPRA, ARPA Puglia ed ARPA Sicilia, partecipano anche ARPA Lazio, Calabria, Abruzzo, Marche e Umbria.
Si tratta della prima campagna integrata tra le ARPA regionali nel Centro-Sud Italia, in un’area come quella di Taranto soggetta a forte presenza e concentrazione di insediamenti industriali. La cooperazione tra ISPRA, ARPA Puglia e ARPA regionali permetterà di mettere a sistema parametri, strumentazioni e metodologie con lo scopo di arrivare ad una qualità uniforme dei dati.
I CI – Circuiti di Interconfronto – rientrano nell’ambito delle attività definite da ISPRA per il GTP Gruppo Tecnico Permanente, con il compito di comparare i dati ambientali sul territorio nazionale secondo quanto previsto dalla Direttiva 2008/50/CE.
Lo scopo principale è di fornire ai partecipanti strumenti obiettivi per la determinazione delle grandezze richieste e di dimostrare l’affidabilità dei dati di misura prodotti, per conseguire un miglioramento globale delle prestazioni ed una loro omogeneità sul territorio nazionale.
A Taranto saranno rilevate le concentrazioni medie giornaliere di PM10 e PM2.5 (rif. D.M. 60/02) secondo la norma EN12341:1998, anche tramite analizzatori automatici installati in laboratori mobili nell’area portuale del capoluogo pugliese, data la presenza in zona di diverse sorgenti di materiale particolato (area industriale, area portuale, strade ad elevata percorrenza).
Dopo l’avvio avvenuto in data 3 marzo 2010, la fase di campionamento e misura durerà 3 settimane consecutive, mentre il 22 marzo ci sarà una riunione tecnica per la verifica dei risultati, la pubblicazione dei quali è prevista per il prossimo ottobre a cura di ISPRA.

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