(Rinnovabili.it) – “Un nuovo progetto di pianificazione e monitoraggio dell’aria”, questo il nodo centrale della proposta approvata oggi dalla giunta umbra per prevenire le emissioni di inquinanti in atmosfera e migliorare la qualità dell’aria del territorio regionale.
Il piano, grazie anche al contributo di _Arpa Umbria_, programmerà a breve una “zonizzazione”, ossia una suddivisione della regione in tre zone omogenee, (collinare, montuosa e di valle), della Conca Ternana, individuate principalmente sia sulla base di criteri fisici che in riferimento ai confini amministrativi comunali.
Tra gli interventi programmati, anche l’attivazione di una nuova rete di _centraline per il rilevamento degli inquinanti in atmosfera_ e l’avvio di specifiche campagne di misurazione in diversi Comuni umbri, nonché la realizzazione di una nuova stazione sui _Monti Martani_, punto ideale per la misurazione di fondo delle polveri sottili e per valutare a livello regionale il contributo delle *intrusioni sahariane*.
La Regione sembra quindi rinsaldare, con l’approvazione di questo piano, il suo impegno per il miglioramento della qualità dell’aria, come del resto confermato dallo stesso assessore all’ambiente Silvano Rometti: “La Regione mantiene alto il livello di attenzione sul problema dell’inquinamento atmosferico nelle nostre città attraverso una precisa zonizzazione del nostro territorio che consenta di attuare politiche più rispondenti alle reali necessità di mitigazione del fenomeno e di tutela e salvaguardia della salute dei cittadini”.