(Rinnovabili.it) – Mentre il governo si appresta a varare l’atteso decreto sulle “Linee guida per l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili”, si fa sentire anche la voce dei Comuni. In merito alla bozza, la cui consultazione da parte degli operatori del settore si dovrebbe chiudere proprio oggi, il Presidente dell’ANCI(Associazione Nazionale Comuni Italiani), Sergio Chiamparino, si esprime sottolineando la necessità di un confronto anche a questo livello. D’altronde la forza trainante che hanno in questi anni dimostrati gli enti locali in materia di fonti alternative e il ruolo che essi svolgono a livello autorizzativo è sotto gli occhi di tutti. Proprio per questo l’Associazione ritiene indispensabile un coinvolgimento diretto ed ha espresso la sua richiesta in una lettera inviata al Ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola.
Chiamparino, confermando l’intenzione del Ministro di procedere alla pubblicazione delle Linee Guida a termine della consultazione sottolinea la necessità di un raffronto anche con i Comuni, territori su cui ricadono gli impianti in questione e cui competono ovviamente anche le relative pratiche autorizzatorie e amministrative e per questo esprime la richiesta “di essere quanto prima coinvolti, al pari degli altri operatori, nella già avviata procedura di consultazione, al fine di contribuire positivamente alla redazione del testo in oggetto”.
Dopotutto per l’Anci le energie rinnovabili sono sempre state una priorità come dimostra anche il rinnovo questa primavera dell’accordo con il Gse e che mira, tra le altre cose, alla realizzazione di un sistema tecnico-operativo che faciliti e standardizzi le procedure di richiesta dell’incentivazione per gli impianti fotovoltaici e l’istituzione di una rete di Comuni che elabori un programma per la promozione, la pianificazione e la realizzazione di installazioni “pulite”.