Era l'ultimo tra gli stati che nel '97 dopo la firma del protocollo, non lo avevano poi ratificato.
L’ultima in ordine di tempo era stata la Turchia. Ora è la volta del parlamento del Kazakistan che proprio oggi ha ratificato oggi il protocollo di Kyoto, per ridurre le emissioni di gas serra e contrastare il fenomeno del riscaldamento planetario.
Il Kazakistan si estende su un territorio vastissimo tra il Mar Caspio e il Turkestan occidentale, era l’unico paese che pur avendo firmato a non avesse ratificato il Protocollo.
Gli accordi assunti nella città giapponese nel 1997 obbligano i sottoscrittori a tagliare le emissioni dei gas climalteranti, individuati dagli scienziati e dagli esperti dell’Onu come le cause principali del “global warming”.
Per quanto stabilito del Protocollo, i paesi che, come il Kazakistan, inquinano di meno possono vendere quote non utilizzate agli stati che non rispettano i limiti.