L'Epa annuncerà nuovi limiti per le emissioni di anidride carbonica delle auto, una seconda svolta della presidenze Obama, dopo il no ai finanziamenti negati al nucleare e gli incentivi concessi alle rinnovabili
E’ Lisa Jackson, la responsabile dell’Epa (Environmental protection agency), ad aver dichiarato in un’intervista al “The New York Times”, che entro il 2 aprile sarà operato un taglio ai livelli previsti per legge alle emissioni di CO2 delle auto. La data rappresenta il secondo anniversario della sentenza con cui la Corte suprema dette mandato all’Epa di livellare su base nazionale i gas serra, riferendosi al “Clean air act”. Sentenza che all’epoca l’amministrazione di Bush aveva ignorato. Ma la politica del neo presidente Obama si è indirizzata fin dalle prime battute in senso contrario, soprattutto sul tema clima-energia.
“Sappiamo che si tratta di una decisione di vasta portata e ci muoveremo per gradi, delineando una road map. Però la Corte Suprema ci impone di agire, – ha spiegato la Jackson – con la sua sentenza che ha posto la nostra agenzia al centro del dibattito sul clima e l’energia. E i cittadini stanno aspettando”.