(Rinnovabili.it) – Un gruppo di leader industriali, tra cui il presidente di Microsoft Bill Gates e Jeff Immelt della General Electric, hanno avanzato un progetto a basse emissioni di carbonio che interessetrà Manhattan chiedendo al governo degli Stati Uniti di aumentare in modo significativo gli investimenti destinati alla ricerca e allo sviluppo in campo energetico.
Il gruppo di imprenditori ha istituito ufficialmente un nuovo gruppo, the “American Energy Innovation Council”:https://www.americanenergyinnovation.org/, che ha immediatamente chiesto di aumentare la sua spesa governativa annuale destinata al comparto R&S passando da 11 miliardi di dollari a 16 miliardi.
“Le innovazioni nell’ambito delle tecnologie energetiche sono in grado di generare significativi vantaggi pubblici quantificabili che non si riflettono sul prezzo di mercato dell’energia”, ha dichiarato il Consiglio in un comunicato, aggiungendo che il finanziamento pubblico è essenziale.
“L’investimento del governo sblocca un’enorme quantità di attività del settore privato”, ha detto Gates aggiungendo che senza ulteriori investimenti nella R&S energetica gli Stati Uniti avrebbero ancora troppo da lottare per ridurre la dipendenza dal petrolio “Saremo dipendenti dal petrolio ancora per decenni, ma solo se iniziamo ora ad agire vedremo cose come le automobili con batterie rivoluzionarie cambiare un percorso altrimenti drammatico”.
Il Consiglio, che si è riunito con il presidente Obama giovedi scorso, ha fissato una serie di raccomandazioni volte a rilanciare la politica energetica statunitense raccomandando che l’importo destinato alla R&S venga quasi triplicato con effetto immediato.
Il gruppo ha inoltre fatto esplicita richiesta per la creazione di centri di eccellenza in vari settori della ricerca, supportati da finanziamenti adeguati per un costo compreso tra 150 e 250 milioni di dollari all’anno condividendo obiettivi operativi e creando sinergie che conducano verso risultati che tengano conto dei rispettivi traguardi.
Il Consiglio vuole inoltre che il governo si impegni nel finanziamento annuale di 1 miliardo di dollari all’iniziativa denominata “ARPA-E”:https://arpa-e.energy.gov/, un programma del Dipartimento dell’Energia che ha ricevuto 400 milioni di dollari durante l’anno passato con l’obiettivo di stimolare nuove idee nel campo della ricerca energetica.
Un ulteriore fondo da 20 miliardi di dollari, dovrebbe, secondo il Consiglio, andare a vantaggio di un programma energetico per la stesura di progetti pilota nell’ambito di CCS e del nucleare di quarta generazione.