Rinnovabili

“Altraeconomia” con la mobilità intelligente di Jungo

Dal 3 al 5 giugno, in Piazza Fiera a Trento, il Festival dell’Economia è anche “L’Altraeconomia in piazza” (a cura di Trentino Arcobaleno). Ed è in questo contesto – dove i consumatori e l’economia solidale sono protagonisti – che è ospitato anche lo stand di Jungo, il sistema di sicurezza certificato dalla Provincia autonoma di Trento. Di che si tratta? Ricorda il tradizionale autostop e consente di lasciare l’auto a casa e fare “surf” sulle “correnti naturali” di traffico, sfruttando i sedili vuoti in transito, con tempi di attesa che tendono a zero. Un nuovo sistema per viaggiare che trova sempre maggiore attenzione fra i giovani, ma non solo, e che in Trentino vanta già 511 iscritti.

Molte persone sarebbero ben felici di accostare per imbarcare i richiedenti passaggio, ma oggi si trattengono, perché manca, soprattutto, una condizione fondamentale: la sicurezza reciproca. Parte anche da questa considerazione il progetto di Jungo che, unendo sicurezza e vantaggio bilaterali (l’utente che sale offre per statuto associativo un marginale contributo spese per i km percorsi), ha creato la nuova “libertà d’imbarco”. Quando un automobilista vede uno “jungonauta” che mostra la tessera accosta volentieri, perché sa di poter viaggiare in compagnia, in sicurezza reciproca (tre dispositivi di security), guadagnando il ticket (20 cent fissi + 10 cent al km). Lo jungonauta a sua volta “saltella agilmente” da una direttrice all’altra, risparmiando e incontrando persone nuove. In Trentino (territorio pilota con 511 iscritti) il sistema è già in svolgimento, e nel 2010 un monitoraggio su 380 imbarchi ha evidenziato un tempo medio di attesa (“TMA”) di 8.7 minuti per gli uomini e 6.9 minuti per le donne. Per maggiori informazioni
www.jungo.it
oppure sul sito del Servizio trasporti della Provincia autonoma di Trento .

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