Rinnovabili

Albania: siglato con la Regione Abruzzo un accordo per il fotovoltaico

Accrescere il livello di conoscenza sui temi dello sviluppo economico, sociale ed energetico delle realtà coinvolte e trasferire ai partner ed ai Paesi transfrontalieri le esperienze di eccellenza. È l’obiettivo primario del progetto “EnerSun”, finanziato per circa 250mila euro dal Programma di interesse comunitario Interreg III A transfronatliero adriatico e volto a sviluppare ed a sperimentare un sistema di generazione di energia elettrica dal sole.
A tal proposito, il 29 agosto scorso si è tenuta a Pescara la prima delle due giornate del secondo seminario info-formativo e del secondo workshop EnerSun. Un progetto che vede coinvolte in sinergia Regione Abruzzo, Comune di Pescara, la Confederazione italiana agricoltori Abruzzo e la città albanese di Scutari. I contenuti di questo programma sono stati illustrati, all’ex Aurum di Pescara, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte la dirigente della Regione, Iris Flacco, responsabile del progetto, il vice sindaco di Pescara, Camillo D’Angelo, i rappresentanti della CIA Abruzzo, Filippo Rubei e Claudio Sarmiento, ed infine Gentin Memaj, responsabile della proteziane dell’ambiente del comune di Scutari, e Sokol Ramadani, direttore dell’Idrocentale di Vau I Dejes(Albania). Iris Flacco ha ribadito il ruolo centrale della Regione nello sviluppo delle fonti da energia rinnovabile nell’ambito della nuova strategia energetica ed elettrica globale. “Si tratta di un progetto innovativo di impianto fotovoltaico ad inseguimento solare – ha spiegato la stessa Flacco – da realizzare nel comune di Pescara e della concreta possibilità di assistere il comune di Scutari nella realizzazione di uno analogo. In Albania – ha continuato – siamo già stati nelle scorse settimane per verificare la fattibilità dell’intervento”.
Intanto, a tal proposito, è in corso la realizzazione di uno studio di analisi socio economica condotto da Regione Abruzzo e Facoltà di Economia della d’Annunzio. A margine della conferenza, è stato anche siglato un accordo di rete tra i partner del progetto al fine di creare i presupposti di replicabilità e trasferibilità delle sperimentazioni realizzate attraverso attività di assistenza tecnica e di scambio di buone prassi. Per la Cia, era presente anche il presidente regionale Domenico Falcone. Gli esponenti albanesi, descrivendo la realtà di Scutari, hanno rimarcato la costante ascesa dell’economia albanese ed il ruolo crescente dell’energia da fonti rinnovabili nel Paese balcanico. La stessa regione di Scutari riesce a produrre circa il 60% del fabbisogno energetico dell’intera Albania.

Exit mobile version