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Al via “Ecorutour”: per un turismo eco-compatibile nelle aree protette

Servizi turistici nelle aree naturali protette rispettosi dell’ambiente. Si è tenuto ieri a Comacchio, presso la Manifattura Marinati, il seminario “Turismo Mobilità Ambiente-Sviluppo sostenibile nell’area del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna” al quale hanno partecipato enti locali, imprese turistiche e della ristorazione dell’area del Parco.

L’iniziativa vuole promuove il progetto “Ecorutour-Turismo rurale eco-compatibile in aree protette per uno sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad effetto serra”, cofinanziato dal programma europeo Life+ e coordinato dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con Arpa Emilia-Romagna e Arsial Lazio. L’incontro, promosso dall’assessorato Turismo e commercio della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con i partner di progetto, ha inteso inoltre sviluppare un confronto sulla messa a sistema di metodologie adeguate per gestire servizi turistici rispettosi dell’ambiente in aree naturali protette.

Il progetto coinvolgerà, con la collaborazione delle associazioni di categoria, le imprese del settore della ristorazione e dell’ospitalità in due aree naturali protette selezionate: l’area emiliano-romagnola del Parco del Delta del Po per tutte le tipologie di servizi e quella laziale dei Monti della Laga limitatamente ai servizi di ristorazione e ospitalità negli agriturismi.

Il progetto Ecorutour
Ecorutour ha l’obiettivo di promuovere politiche di sviluppo sostenibile nei servizi turistici e intende dimostrare che il turismo nelle aree protette può realizzarsi con bassi livelli di emissione di gas ad effetto serra migliorando sia i sistemi di trasporto sia i servizi offerti. Con il coinvolgimento delle imprese della ristorazione e dei servizi si punta, in particolare, a introdurre pratiche sostenibili nella gestione dell’offerta turistica.
Oltre al sito tematico, a seminari, opuscoli e visite guidate nel parco del Delta, area selezionata dalla Regione Emilia-Romagna per la sperimentazione progettuale, sarà realizzato anche un concorso che coinvolgerà scuole primarie delle province di Ravenna e Ferrara per progettare una vacanza sostenibile.
E’ prevista inoltre l’ideazione di un menù a basso impatto ambientale che sarà proposto dagli esercizi che aderiranno all’iniziativa e accompagnato con una campagna promozionale dedicata.
La selezione tra gli esercizi servirà a individuare un modello di servizio turistico a bassa emissione di gas ad effetto serra da promuovere ed estendere a livello nazionale ed europeo.
Infine la Regione, gli Enti locali e le agenzie di trasporto lavoreranno insieme per definire un piano di sviluppo locale a basso impatto ambientale e linee guida sulle scelte più rispettose dell’ambiente per esercenti di attività turistiche e autorità pubbliche.