Rinnovabili

“Agro-watt” in azione e le rinnovabili conquistano la Fiera di Verona

Cinquanta aziende, provenienti dall’Italia e dall’estero, su un’area di oltre 5000 metri quadrati, a dimostrare una vera e propria impennata del settore delle energie da fonti rinnovabili in agricoltura. Stiamo parlando della seconda edizione del Bioenergy World Europe, che si terrà a Verona dal 7 al 10 febbraio, nell’ ambito di Fieragricola. Il padiglione stesso che ospiterà l’evento sarà alimentato ad “agro-watt” grazie ad una caldaia a pellet e cippato. Quattro giorni di forum e visite guidate ai principali impianti di diverse potenze (da 110 kwh fino a 20 Mw), nelle vicinanze di Verona, e anche l’occasione idele per Agroenergia, società leader del settore, per presentere ufficialmente ”Kiloverde”, il consorzio incaricato del rilascio della certificazione dell’energia da fonti rinnovabili. “Fieragricola intende presentare ai visitatori tutte le opportunità offerte dalle agroenergie – dichiara il condirettore generale di Veronafiere, Flavio Piva – senza peraltro indicare alcuna priorità o indirizzo a riguardo, ma ricordando gli obiettivi ormai già fissati dall’Ue e che prevedono che entro il 2020 il 20% di tutta l’energia consumata dall’insieme dei Paesi comunitari dovrà provenire da fonti energetiche rinnovabili, mentre – sempre al 2020 – il 10% di tutti i carburanti per i trasporti dovrà essere ricavato dai biocarburanti”. E per rivolgersi in maniera chiara anche alla gente comune sarà costruita una casa in miniatura di circa 45 metri quadrati, nella quale energia elettrica e riscaldamento deriveranno da caldaie a pellet, chiaro esempio dei possibili sbocchi applicativi delle bioenergie anche nelle abitazioni.

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