Stavolta però potrebbe essere la volta buona per il varo di una definitiva intesa tra soci italiani e francesi. L’argomento è all’ordine del giorno come semplice “aggiornamento delle trattative”, ma si tratta di negoziati ormai ad un momento cruciale anche se per la decisione finale potrà volerci ancora del tempo.
Tutto ruoterebbe intorno ad un riequilibro delle azioni comuni nella scatola Acea-Electrabel come l’ Ae Produzione, Ae Trading e Ae Elettricità che ora sono controllate,in un modo o in un altro, da GdF-Suez con oltre il 60% della produzione, più del 50% del trading e oltre il 40,5% della commercializzazione dell’elettricità . Il resto è in mano di Acea, anche tramite AceaElectrabel.
L’accordo, dovrebbe modificare la situazione verso un 50% a testa. La gestione produttiva resterebbe sempre a GdF. Il tutto dovrebbe essere completato anche da un accordo commerciale con Italcogim, la società di vendita di energia e gas controllata dai francesi.