La sanzione Ue che recupera i presunti aiuti di Stato all’azienda A2A ha pesato sull’utile 2009 per 244 milioni di euro. I profitti sarebbero altrimenti stati del 3,4% sul 2008, avendo A2A chiuso i primi nove mesi del 2009, con ricavi in leggera diminuzione, a 4,3 miliardi di euro (-1,4% sul 2008) e con un utile ridotto a 2 milioni di euro (-99,2% sui 238 del 2008). Questo proprio in seguito alla sanzione Ue che ha richiesto il rimborso dei presunti aiuti di stato legati alla moratoria fiscale di metà anni ’90.
Il margine operativo lordo di A2A ha quindi segnato un -5,4%, a 754 milioni, e il risultato operativo netto con un -11,5%, scende a 475 milioni. Questo peggiora la esposizione finanziaria che in nove mesi da 3.484 è arrivata 4.358 milioni di euro dovuto all’acquisto del 43,7% della Epcg, società del Montenegro, al consolidamento del ramo di azienda di E.on produzione e infine al pagamento dei dividendi.