Alla manifestazione Comune di L'Aquila-Rinnovabili.it, il prefetto Gabrielli ha messo in guardia contro il pericolo delle infiltrazioni criminali nella fase della ricostruzione.
(Rinnovabili.it) – Ancora oggi altre scosse. Ma questo non ferma il processo di ritorno alla normalità. La riprova è il seminario-tavola rotonda organizzato dal Comune di L’Aquila e da Rinnovabili.it. Quindi non solo fronteggiare l’emergenza, ma anche momenti di confronto per discutere sulla progettualità che dovrà guidare la ricostruzione.
Fase molto delicata questa come ha voluto sottolineare il prefetto dell’Aquila Franco Gabrielli che ha oggi dichiarato ufficialmente che sono ormai chiuse tutte le tendopoli.
La ricostruzione, a tenuto a dire durante la tavola rotonda del pomeriggio, comporterà diversi problemi, come quello del ritorno dei cittadini ancora lontani. Cittadini, anche quelli rimasti, che in tono critico ha definito “poco partecipi”, con una tendenza a delegare la soluzione dei problemi. Questo ha suscitato le reazione della Presidente della Provincia di L’Aquila, Stefania Pezzopane, la quale ha fatto notare come invece subito dopo il terremoto la partecipazione sia stata totale. Solo dopo stanchezza, disagio e non di rado crolli psicologici hanno fiaccato quei cittadini che Gabrielli ha definito “poco partecipi”.
Il prefetto ha poi messo l’accento sul tema delle infiltrazioni criminali durante la ricostruzione, invitando tutti a tenere alta la guardia affinché da uno dei problemi, non diventi “il problema” di questa fase.
Si è poi augurato poi che anche il tema dei rifiuti venga affrontato prima che diventi un’emergenza ingestibile come successo a Napoli e in altre città.