Il costruttore giapponese annuncia una partnership con la società energetica USA. Svilupperà sistemi di accumulo con le batterie al litio della LEAF
(Rinnovabili.it) – Tecnologie affidabili e competitive per l’accumulo di energia: sono le batterie al litio delle auto elettriche, che possono rientrare nel mercato vivendo una seconda vita nei sistemi di storage. È l’idea di Nissan, presentata alla COP 21 di Parigi. La casa automobilistica giapponese, in partnership con la società di gestione dell’energia Eaton, sta investendo in questo settore per evitare di dover smaltire le batterie una volta esse non siano più in grado di muovere un veicolo. È ormai assodato che gli accumulatori agli ioni di litio possono vivere altri 10 anni (almeno) nell’accumulo di energia rinnovabile, con grande beneficio per il comparto. Dal momento che le rinnovabili soffrono di fisiologica intermittenza, lo storage diventa un importante stabilizzatore del sistema.
Questi sistemi hanno diversi benefici: garantiscono la continuità della fornitura e una maggiore stabilità ed efficienza della rete, evitando picchi nelle tariffe e riducendo la dipendenza dai combustibili costosi come il diesel, per compensare situazioni di scarsa o assente connessione.