La riqualificazione del manto stradale che ha coinvolto alcune vie della Capitale ha previsto l'impiego di asfalto gommato proveniente dal recupero degli pneumatici fuori uso
(Rinnovabili.it) – L’impiego di asfalto gommato per la riqualificazione del manto stradale sembra essere un’opzione sempre più gettonata in Italia. Questa volta a preferirla ad altre soluzioni è stata la Capitale che ha deciso di sperimentarla su un tratto di circa 300 metri Via di Torpignattara, tra Via Giacomo Aicardi e Via Pietro Rovetti. L’iniziativa, realizzata grazie all’intervento congiunto tra l’Assessore allo Sviluppo delle Periferie, Paolo Masini, l’Assessore all’Ambiente, Estella Marino, e il Presidente del Municipio V, Giammarco Palmieri, ha previsto infatti l’impiego di un asfalto composto dal polverino di gomma proveniente dagli pneumatici fuori uso opportunamente riciclati e trattati. Aggiunto al bitume, il polverino di gomma garantisce un minore impatto ambientale, migliora la tenuta in strada dei veicoli e “fonoassorbe” il rumore percepito, oltre a garantire una elevata durata della pavimentazione e una buona risposta in caso di brusche frenate. La sperimentazione, che mira a diventare una best practice per Roma Capitale in tema di riuso e riduzione dei disagi per i cittadini, è stata condotta dalle amministrazioni capitoline in collaborazione con Legambiente.
«Assieme a Legambiente, nostro partner in questo progetto – ha spiegato l’Assessore Masini – abbiamo deciso di dare il via a questa sperimentazione a partire dalle nostre periferie, che più necessitano di interventi per migliorare la qualità della vita dei cittadini, coinvolgendo anche il Municipio e comitato di quartiere di Torpignattara, perché innovazione e partecipazione sono da sempre le nostre linee guida. Valuteremo costi e benefici, ci piacerebbe che nonostante la difficile situazione economica sia possibile un futuro impiego di questa tecnologia nella manutenzione delle strade di Roma».
La sperimentazione del polverino di gomma in corso sul tratto di Via di Torpignattara si aggiunge a quella già completata su un tratto di 250 metri di Via Prenestina, compreso tra Largo Irpinia e Largo Telese. Come sottolineato anche dal Vice Presidente di Legambiente, Stefano Ciafani, si tratta di attività perfettamente in linea con quanto richiesto dalla green economy.
«Grazie al riciclaggio degli pneumatici fuori uso – ha dichiarato – si riduce la dipendenza dai consumi di fonti fossili come il petrolio e l’uso dei cementifici o delle discariche per il loro smaltimento. Ci sono diverse sperimentazioni in corso in Italia ed è davvero importante che anche Roma si sia attivata in questo senso. Con l’augurio che questa innovazione diventi al più presto una pratica ordinaria».