Quest’anno il Gruppo di Wolfsburg lancerà sul mercato otto nuovi modelli di auto elettriche o ibride su tutti i suoi marchi
(Rinnovabili.it) – Entro il 2025, Volkswagen raggiungerà l’obiettivo dell’1,5 milioni di veicoli elettrici, sfiorano il milione già a partire dal 2023, cioè due anni prima di quanto precedentemente preventivato. Dopo lo scandalo del diselgate, i cui strascichi si fanno ancora sentire il gigante tedesco cerca di rilanciare sull’e-mobility senza farsi intimorire da Tesla, pronta alla realizzazione della nuova giga factory berlinese, né tanto meno dalla compatriota BMW, tra i cui piani di sviluppo sono recentemente comparse diverse voci in fatto di investimenti nella mobilità elettrica.
Tra ibride ed elettriche, la casa automobilistica tedesca ha prodotto ad oggi un totale di circa 250.000 automobili, di cui 70.000 solo l’anno scorso: senza nasconderne le enormi potenzialità economiche, Volkswagen ha dichiarato di voler diventare il leader del mercato mondiale della mobilità elettrica nei prossimi anni, con piani di investimenti che sfiorano i 33 miliardi di euro fino al 2024.
“L’obiettivo dell’1,5 milioni di auto elettriche entro il 2025 mostra che le persone desiderano una mobilità individuale rispettosa del clima e che noi la stiamo rendendo accessibile a milioni di persone“, ha dichiarato Thomas Ulbrich, responsabile della mobilità elettrica e membro del consiglio di amministrazione VW.
In ogni caso, per lasciarsi alle spalle il clamoroso scandalo Dieselgate del 2015, ci sarà molto in cui impegnarsi.
Nel 2020, il Gruppo di Wolfsburg lancerà sul mercato otto nuovi modelli di auto elettriche o ibride su tutti i suoi marchi, inclusa la nuova ID.3 prodotta a Zwickau, stabilimento recentemente convertito per la produzione esclusiva di modelli EV ed ibridi e dal quale, entro il 2021, ci si aspetta la fuoriuscita di circa 330.000 nuovi veicoli elettrici e ibridi ogni anno.
Volkswagen ha inoltre annunciato di aver intensificato i propri interessi commerciali in una serie di settori “correlati”. Tra questi, spiccano quelli gestiti dalla controllata Elli per la realizzazione di infrastrutture di ricarica EV, attraverso la quale ci si aspetta la realizzazione di almeno 36.000 stazioni di ricarica in tutta Europa presso concessionarie e impianti, e lo sviluppo di una nuova fabbrica per la realizzazione di batteria da 16 GWh gestita in collaborazione con la società svedese Northvolt, la cui produzione dovrebbe iniziare tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.
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