In occasione del CES di Las Vegas, la fiera numero 1 dedicata all’hi tech – Sony punta sulla mobilità elettrica e lancia un prototipo di Suv a 7 posti con tecnologia che permette la guida autonoma e sistemi di intrattenimento mai visti a bordo di auto
Vision-S 02, un concentrato di tecnologia su ruote
di Andrea Barbieri Carones
(Rinnovabili.it) – Al CES 2022 di Las Vegas, Sony ufficializza il suo debutto nella mobilità elettrica lanciando un nuovo prototipo di Suv a batterie. Del resto il salone dell’hi tech non è nuovo a all’innovazione in campo automobilistico. Soprattutto per i software che ormai sono saliti in pianta stabile a bordo delle vetture.
Andando con ordine: al CES 2020, Sony Group Corporation aveva annunciato “VISION-S”, un’iniziativa volta a contribuire all’evoluzione dell’e-mobility. Ed esposto un primo prototipo di veicolo presso il suo stand. Oggi la società è pronta a fare il bis con Vision-S 02, la nuova auto elettrica in grado di adattarsi “a diversi valori e stili di vita”.
Il Suv utilizza la stessa piattaforma EV/cloud del prototipo presentato subito prima dell’emergenza Covid, il Vision-S 01 e oggi in fase di test su strade pubbliche. Test che segna una sorta di evoluzione per l’azienda giapponese, pronta dopo il lancio della sua divisione Sony Mobility a fare capolino nell’industria della mobilità elettrica.
Per ora, si sa che il Suv è un 7 posti lungo 4,9 metri e largo 1,93. Ossia quasi una spanna più largo delle controparti in commercio.
La mobilità elettrica di Sony è in fase di test su strada
A bordo il software la fa da padrone e, per certi versi, prende il sopravvento sull’auto vera e propria, diventata quasi un contenitore ambulante di tecnologia. Tecnologia che si basa su sensori installati a 360 gradi intorno al veicolo, che rilevano lo spazio in maniera tridimensionale e lo riportano in abitacolo ad alta risoluzione.
Inoltre, il sistema fornisce un’interazione intuitiva del conducente in combinazione con il sistema audio del veicolo e il sistema HMI, in modo che il conducente possa valutare con precisione lo stato dell’ambiente circostante.
Sony sta anche conducendo test per lanciare sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) di Livello 2+ sulle strade pubbliche. Un livello che interviene in certe situazioni – come in fase di parcheggio, di frenata d’emergenza o in accelerazione – prendendo il controllo del veicolo.
Certo, i 2 motori elettrici posti su ciascun asse generano fino a 272 CV di potenza elettrica. Un sistema emissioni zero di tutto rispetto che permette accelerazioni importanti, nonostante tutta l’auto sfiori le 2,5 tonnellate di peso.
Il software che Sony ha portato a bordo è molto di più. I sensori Time-of-Flight vengono utilizzati per autenticare il conducente e per sorvegliare i passeggeri. Bambini, cani o suocere che siano. Supportano anche gesti intuitivi e comandi vocali e funzioni che consentono di personalizzare il tema del display e i suoni di accelerazione e decelerazione del veicolo.
Trattandosi di un’azienda che da 75 anni opera nel settore dell’intrattenimento, Sony ha portato la tecnologia anche al servizio dell’udito e della vista. Gli altoparlanti del sedile, infatti, creano un campo sonoro tridimensionale al punto che i passeggeri sembrano circondati da un concerto dal vivo.
E la vista? Vision-S include un servizio che consente la riproduzione video condivisa o individuale sullo schermo panoramico anteriore e sui singoli display dei sedili posteriori. Per non parlare dei giochi della PlayStation® , dove Sony “gioca in casa”.