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Come scegliere uno scooter elettrico tra prestazioni e costi

Perfetto per la mobilità cittadina, scattante ma ancora un po’ caro. Come scegliere uno scooter elettrico che ottimizzi prezzo e qualità?

come scegliere uno scooter elettrico
Foto di Ather Energy su Unsplash

Il 2023 potrebbe essere l’anno del boom dell’e-scooter. Ecco i parametri da tenere d’occhio per scegliere uno scooter elettrico

(Rinnovabili.it) – Si ricarica in casa e al lavoro, ha costi tutto sommato abbordabili e scarso bisogno di manutenzione. Ma come scegliere uno scooter elettrico che ottimizzi prestazioni e costi? Se lo domandano in molti, specialmente chi non è della materia, perché più delle auto, il motorino a zero emissioni sta conquistando il mercato e le città. Forte anche delle tante prove che gli utenti possono fare grazie alle piattaforme di sharing mobility, questo mezzo sta entrando nei garage degli italiani. Secondo Confindustria, nel 2022 le vendite di moto e scooter elettrici hanno infatti registrato un +59%, con oltre 23 mila nuove immatricolazioni.

Di conseguenza, diverse case produttrici stanno puntando sullo scooter elettrico e nuovi modelli cominciano a farsi concorrenza. Se hai intenzione di acquistarne uno e non sai da dove iniziare, ci sono alcuni parametri che occorre tenere d’occhio per orientarsi e scoprire qual è il modello più adatto.

La potenza del motore

In questa breve guida ci concentriamo sui modelli base e medi, che nel linguaggio dei mezzi a combustione interna sarebbero paragonabili a motori 50cc e 125cc. Nel primo caso aspettatevi un motore intorno ai 2,2 kW, che garantisce velocità massime di 45 km/h. I “125 elettrici” montano invece motori da 4 kW, per velocità che oscillano tra i 65 e i 70 km/h. Si tratta quindi di mezzi adatti particolarmente alla città. 

L’autonomia degli scooter elettrici

A seconda che monti un pacco batteria singolo o doppio, lo scooter elettrico 50 può garantire un’autonomia tra i 50 e i 100 km. Solitamente, i modelli base escono dal concessionario con un solo pacco batteria. Nel primo caso, questa ha una capacità di 1,4 kWh, che per i 125 sale a 4,2. L’autonomia garantita, per i 125, di norma è intorno ai 100 km. Tuttavia, i top di gamma possono montare anche batterie da 5,6 kWh, con un aumento della velocità massima a 9095 km/h e un’autonomia fino a 135-140 km

I tempi di ricarica

Uno scooter elettrico base si ricarica da 0% a 100% in 3-4 ore da una presa 220 V, come quelle di casa. I tempi possono salire, a seconda del tipo di batteria e di mezzo, fino a 7 ore. Tuttavia, considerato che raramente torneremo a casa a spinta, cioè avendo completamente finito la carica, questi tempi potrebbero ragionevolmente essere dimezzati.

Scegliere uno scooter elettrico: prezzo e incentivi

Questo parametro è quello che vedrete variare più delle caratteristiche tecniche. A volte, infatti, si paga la marca. Nel caso di Vespa Elettrica 70, infatti, il prezzo di listino è 7.200 euro. Le caratteristiche tecniche, però, sono nettamente inferiori a quelle del Super Soco CPx, proposto a circa 6.500 euro. Tra i mezzi più venduti ci sono però gli Askoll ES, che nella versione “50cc” stanno sui 4500 euro, mentre in quella “125cc” si attestano sui 4.900. Nel mezzo si colloca un altro e-scooter molto venduto, il Niu NQi GTS, che assicura le prestazioni da 125 con un prezzo intorno ai 4700 euro. Tutti i listini, naturalmente, vanno pensati al netto dell’immatricolazione. Un costo bilanciato ampiamente, però dagli ecoincentivi. Nel 2023, questi possono arrivare al 40% del prezzo d’acquisto, fino a un massimo di 4 mila euro IVA esclusa.