Non c’è partita. Il Nord Europa continua a dominare la classifica dei paesi con più auto elettriche vendute. Ecco le ragioni del primato
Dalla Norvegia alla Finlandia, i paesi con più auto elettriche vendute stanno prendendosi ora il lusso di eliminare gli incentivi
(Rinnovabili.it) – I veicoli a zero emissioni continuano la loro crescita, anche se al momento non basta per sostituire rapidamente il motore a combustione interna. Ci sono paesi, tuttavia, dove il processo è in fase più avanzata. Spoiler: sono tutti nel Nord Europa. Ecco la lista dei 5 paesi con più auto elettriche vendute in percentuale.
Al quinto posto la Finlandia
A Helsinki sanno come fare, non c’è dubbio. Non per niente la Finlandia è al primo posto dei paesi con più auto elettriche. Ben il 38% del totale del mercato è costituito da EV. Il segreto? Incentivi alti. In Finlandia infatti i veicoli elettrici sono esenti dalla tassa di immatricolazione fino al 2025, mentre la tassa di circolazione e l’infrastruttura di ricarica sono state sovvenzionate al 35% fino al 2022. Non trascuriamo il contesto, però: si tratta di uno stato con solo 5 milioni di persone e un reddito pro capite più alto del nostro.
Danimarca fuori dal Podio
La Danimarca si piazza quarta, con il 39% del mercato. Il governo qui ha iniziato a eliminare gradualmente gli incentivi per i veicoli elettrici già nel 2015, anche se offriva solo uno sconto del 60% sulla tassa di immatricolazione e sul bollo. Tuttavia, restano in piedi gli sgravi fiscali sull’elettricità per la ricarica dei veicoli elettrici a scopo commerciale.
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Svezia al giro di boa
Con il 54% del mercato coperto dalle auto elettriche, la Svezia si piazza terza e ha già fatto il giro di boa. Le prime politiche per i veicoli a zero emissioni qui sono state messe in campo già nei primi anni ‘90. La tassa di circolazione era stata abbassata, con l’aggiunta di un taglio permanente delle imposte e un bonus per il clima. Questa precocità ha permesso alla Svezia di eliminare gli incentivi nel 2022. Tuttavia, continua a fornire sovvenzioni che coprono il 50% dei costi di acquisto e installazione delle stazioni di ricarica per le aziende e gli enti pubblici.
L’Islanda vede il traguardo
In 5 anni, l’Islanda ha scalato le classifiche e oggi vanta un 70% di mercato automobilistico occupato dall’elettrico. Anche qui hanno giocato un ruolo i tagli fiscali e l’abolizione dell’IVA. L’elettricità completamente rinnovabile e l’efficacia in termini di costi hanno favorito l’adozione dei veicoli elettrici. L’Islanda infatti dispone di una risorsa completamente rinnovabile per tutta l’elettricità, la geotermia, che rende l’approvvigionamento relativamente economico rispetto alla maggior parte degli altri luoghi.
Norvegia regina
La Norvegia è in cima alla lista dei paesi con il maggior numero di veicoli elettrici anche nel 2023. Qui siamo addirittura all’88%. Anche in Norvegia la promozione delle auto elettriche è iniziata negli anni ‘90. Hanno giocato un ruolo chiave le esenzioni fiscali e gli incentivi alla ricarica, mentre fino al 2022 non era richiesta alcuna tassa sull’acquisto. Il paese però, diversamente dagli altri, non ha tagliato gli incentivi per gli utenti finali. Ad oggi, infatti, gli automobilisti possono ancora godere di pedaggi stradali dimezzati e molti parcheggi dedicati.