Rinnovabili • Mercato auto elettriche: gli EV non sfondano, le colonnine sì Rinnovabili • Mercato auto elettriche: gli EV non sfondano, le colonnine sì

Il mercato auto elettriche non decolla. Ma gli italiani amano le wallbox

Il numero di punti ricarica privati è ormai doppio rispetto a quello degli EV circolanti. Tre wallbox su 4 installate grazie alle agevolazioni statali. Intanto le auto elettriche restano sotto il 4% di quota di mercato

Mercato auto elettriche: gli EV non sfondano, le colonnine sì
Foto di JUICE su Unsplash

Mercato auto elettriche, da gennaio a giugno + 30% BEV sul 2022

(Rinnovabili.it) – Gli italiani comprano sempre più EV ma siamo ancora lontani dalle quote di mercato della maggior parte degli altri paesi europei. È il messaggio più importante dei dati sul mercato auto elettriche del primo semestre 2023.

Tutti i numeri del mercato auto elettriche in Italia

Da un lato, i numeri del mercato auto elettriche hanno un segno fortemente positivo: da gennaio a giugno, le BEV (100% elettriche) immatricolate sono state 32.831, cioè il 30% in più rispetto allo stesso periodo del 2022 quando si erano fermate a 25.092. Sul podio salgono due modelli Tesla, la Y con 4.833 unità e la 3 con 3.241 unità. Si piazza solo al terzo posto il BEV di casa Stellantis, la Fiat 500 elettrica, con 2.870 auto vendute nei primi 6 mesi del 2023.

Dall’altro lato, però, resta il grande scoglio della quota di mercato: le auto elettriche restano ferme a un misero 3,9% sul totale delle nuove immatricolazioni. In crescita (asfittica) sul 3,6% dell’anno scorso. Addirittura più bassa di quella dei furgoni elettrici.

“Di fronte a un dato simile e a un andamento del mercato auto italiano così diverso da quello dei Paesi nostri competitor in Europa – dove la market share dell’elettrico viaggia intorno al 15% – è indispensabile aprire una riflessione seria e condivisa sulla modifica degli attuali strumenti incentivanti, che evidentemente non sono in grado di supportare il mercato delle auto elettriche come avviene negli altri grandi Paesi europei”, attacca Motus-E.

Più colonnine che auto elettriche

Se a giugno il parco auto elettrico circolante in Italia ha sfondato quota 200mila, i punti di ricarica privati sono ormai il doppio: circa 400mila. In crescita del 700% in appena due anni. Numeri che sono trainati soprattutto dai bonus edilizi: 3 punti di ricarica privati su 4 sono stati installati grazie alle agevolazioni statali. Anche se in garage l’auto elettrica ancora non c’è.

Con beneficio per l’economia italiana. “Più del 70% delle wallbox vendute in Italia sono infatti prodotte nella Penisola e oltre il 50% del costo chiavi in mano è appannaggio dell’installazione, svolta da aziende e professionisti locali”, calcola Motus-E.

Bene anche l’accelerazione delle colonnine di ricarica pubbliche: sono 8.438 i nuovi punti installati da gennaio a giugno, una crescita dell’80% rispetto al 2022. Che portano il totale sul territorio italiano a 45.210 unità. Di cui molte distribuite sulla rete autostradale. È ormai possibile fare il pieno all’EV in 1 stazione di servizio in autostrada su 4.