Il marchio giapponese ha presentato il concept del nuovo modello di SUV elettrico, basato su una batteria a ioni di litio a tecnologia avanzata che aumenta la densità energetica e raddoppia il range rispetto agli EV convenzionali
La Lexus versione elettrica arriverà su strada nel 2026
(Rinnovabili.it) – Una batteria a ioni di litio più compatta e performante. Capace di estendere l’autonomia del veicolo del doppio rispetto agli EV convenzionali, arrivando a un range di 1000 km. È il cuore del concept della nuova Lexus versione elettrica presentato mercoledì da Toyota al Japan Mobility Show 2023 e pronto per arrivare su strada nel 2026.
“La chiave per raggiungere questi traguardi è la minimizzazione e la riduzione dei componenti su tutta la linea, comprese batterie più piccole ed efficienti con più potenza e maggiore autonomia”, ha affermato Simon Humphries, Chief Branding Officer di Toyota, in una conferenza stampa in cui presentava il modello concept.
Oltre alla batteria basata su tecnologia più avanzata, la nuova Lexus versione elettrica disporrà di un sistema di interazione con l’utente basato sull’intelligenza artificiale, rinominato “Butler” (maggiordomo). Grazie a funzioni di autoapprendimento potrà impostare automaticamente i setting ottimali per ciascun cliente. E andare oltre: secondo Toyota, “identifica anche preferenze di cui i clienti potrebbero non essere a conoscenza, offrendo nuovo valore esperienziale”.
La batteria next gen della nuova Lexus versione elettrica
Il SUV elettrico di lusso basato sul concept LF-ZC (Lexus Future Zero-emission Catalyst) fa parte della nuova generazione di veicoli elettrici che la casa automobilistica giapponese si appresta a portare sul mercato nel giro di 3 anni. Tutti dotati delle nuove batterie Li-ion a tecnologia avanzata. Realizzate con una struttura prismatica, queste batterie “sono progettate per aumentare l’autonomia attraverso una migliore integrazione aerodinamica e una riduzione del peso”, specifica Toyota, e permettono una elevata densità energetica “semplificando e compattando la struttura della batteria, consentendo l’integrazione di più energia nel veicolo”.
A giugno il marchio giapponese aveva rivelato di essere sul punto di un avanzamento decisivo nello sviluppo della tecnologia per batterie a stato solido, superando l’ostacolo del numero limitato di cicli di ricarica per questo tipo di accumulatori. Secondo le anticipazioni, le prestazioni salirebbero a 1500 km di autonomia con un tempo di ricarica di 10 minuti. E dovrebbero essere messe sul mercato già nel 2027.
