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Investimenti nella mobilità elettrica, il 2022 è l’anno del sorpasso sulle rinnovabili

Con un tasso di crescita annuale composto del 48% nel 2021, gli investimenti nelle auto elettriche e nell’infrastruttura di ricarica si candidano a diventare la prima voce tra i settori protagonisti della transizione low-carbon

Investimenti mobilità elettrica: nel 2022 supereranno quelli nelle rinnovabili
Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Un rapporto BloombergNEF scatta la fotografia globale degli investimenti nella mobilità elettrica

(Rinnovabili.it) – Gli investimenti nella mobilità elettrica potrebbero superare per la prima volta quelli nelle rinnovabili durante il 2022. Dal 2014 a oggi, il denaro speso per auto elettriche e infrastruttura di ricarica è aumentato di un tasso di crescita annuale composto del 48%, con un vero e proprio balzo tra 2020 e 2021. Quello degli EV si conferma così il settore più vibrante tra quelli protagonisti della transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio.

Nell’anno appena passato gli investimenti nella mobilità elettrica sono cresciuti del 77% toccando i 273 miliardi di dollari, calcola BloombergNEF nel suo ultimo rapporto Energy Transition Investment Trends. Gli investimenti nelle rinnovabili, invece, si sono attestati a 366 mld con una crescita molto più contenuta, di poco sopra il 6%.

La mappa degli investimenti nella mobilità elettrica

A trainare la corsa delle auto elettriche è stata soprattutto – ma non esclusivamente – la Cina. L’anno scorso Pechino è tornata a occupare il ruolo di primo investitore mondiale nella mobilità elettrica, primato perso nel 2020 a favore dell’Europa. Il volume di investimenti cinesi nel 2021 è più che raddoppiato raggiungendo i 110 miliardi. Di ogni 10 euro spesi per potenziare flotte EV e colonnine di ricarica nel mondo, ben 4 li ha messi la Cina. Da segnalare anche la performance degli Stati Uniti: se in valori assoluti gli USA sono molto distanti, ad appena 35 mld (poco più della sola Germania), la curva di crescita degli investimenti segna +88%.

Dove finiscono questi investimenti nella mobilità elettrica? In gran parte nei veicoli privati, un mercato che continua a macinare record e che è lievitato di 14 volte solo negli ultimi 8 anni. Ben più distanti, BloomberNEF registra i bus elettrici, fermi a 13 mld come nel 2020. In questo settore si muove ancora solo la Cina o quasi. Per quanto riguarda l’infrastruttura di ricarica, galoppano i punti per la ricarica ultraveloce che sono saliti al 27% delle installazioni, quasi il triplo rispetto al 2020.