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Bonus colonnine per imprese, come richiedere i contributi

I contributi coprono il 40% delle spese ammissibili sostenute dal 4 novembre 2021 per l'acquisto ed installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche. Click day sulla piattaforma Invitalia il 26 ottobre

Bonus colonnine imprese
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 Disponibili 87,5 mln per il bonus colonnine imprese

(Rinnovabili.it) –  Dopo l’annuncio del bonus colonnine domestiche, l’incentivo all’80% dedicato a famiglie e privati, è la volta dei professionisti e delle aziende. Come annunciato dal Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto nel question time alla Camera, è stata fissato il click day anche per il Bonus Colonnine Imprese: dal 26 ottobre 2023 tutte le aziende italiane che hanno comprato e installato infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici potranno compilare domanda per il contributo. “Si è in procinto di erogare i bonus colonnine destinati alle imprese e ai professionisti, garantendo un sostegno nella transizione ecologica delle attività produttive“, ha commentato il Ministro. “Con questa importante novità rivolta agli operatori economici vogliamo accompagnare la crescita della mobilità elettrica nel Paese, già fortemente sostenuta dal PNRR”.

Bonus Colonnine Imprese, cos’è?

Il Bonus Colonnine Imprese è un contributo in conto capitale che copre il 40% delle spese (al netto dell’IVA) sostenute per l’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica dei mezzi elettrici. La misura contempla le spese sostenute da professionisti e aziende di qualunque dimensione a partire da 4 novembre 2021. Gli interventi ammessi devono essere obbligatoriamente oggetto di fatturazione elettronica e potranno riguardare, oltre alle operazioni destinate alle colonnine, anche gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio.

Sono ammissibili, inoltre, le spese sostenute per la connessione alla rete elettrica e quelle di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi. Entrambe le voci nel limite massimo del 10% sul totale in fattura.

Bonus colonnine aziendali, quali sistemi sono ammessi?

Il bonus colonnine aziendali ammette al contributo diverse tipologie di sistemi. Nel caso di infrastrutture di ricarica in corrente alternata con una potenza da 7,4 kW a 22 kW, sono ammessi wallbox con un solo punto di ricarica e colonnine con due punti di ricarica. In corrente continua sono contemplate tre classi: fino a 50 kW, oltre 50 kW e oltre 100 kW. In ogni caso gli impianti dovranno essere nuovi di fabbrica, in regola con i requisiti minimi previsti dalla Delibera dell’ARERA n. 541/2020/R/ee e collocate nel territorio italiano.

Le norme prevedono anche precisi massimali di spesa. Nel dettaglio  per i wallbox  fino a 2.500 € per singolo dispositivo; per le colonnine con due punti di ricarica fino 8.000 euro per colonnina; per le infrastrutture in CC fino a 1000 euro il kW per quelle con potenza sotto i 50 kW, 50mila euro/kW per quelle tra i 50 e 10o kW, e fino a 75mila euro/kW per quelle oltre i 100 kW.

Le risorse destinate al Bonus colonnine Imprese

Le risorse disponibili per il bonus colonnine sono 87,5 milioni così suddivisi:

  • 70 milioni alle imprese per l’acquisto di infrastrutture di ricarica dal valore complessivo inferiore ai 375.000 euro
  • 8,75 milioni alle imprese per l’acquisto di infrastrutture di ricarica dal valore complessivo pari o superiore ai 375.000 euro. 
  • 8,75 milioni ai professionisti che presentano un volume d’affari non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica.

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Come richiedere gli incentivi per le colonnine di ricarica 

A partire dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023 sarà possibile procedere alla compilazione della domanda online sul sito di Invitalia. L’invio sulla stessa dovrà però partire dal 10 novembre 2023, tenendo conto d’avere a disposizione solo i giorni lavorativi fino al 30 novembre 2023 nell’orario compreso tra le 10.00 le 17.00. Questa procedura si applica solo a professionisti e imprese con una spesa sotto i 375mila euro. Nel caso di un valore superiore potranno inviare la domanda di accesso al contributo esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo PEC: CRE1@postacert.invitalia.it dalle ore 10.00 del 26 ottobre 2023.