Se l’Europa elevasse gli standard di consumo dei carburanti auto, il PIL del vecchio continente potrebbe crescere di 16mld di euro
In particolare, come parte dell’indagine, sono stati valutati gli impatti del nuovo regolamento europeo per le emissioni di auto e furgoni mostrando come la realizzazione dello standard UE di 95 gr di CO2 per chilometro percorso apporterebbe benefici sia economici che occupazionali. Secondo gli autori infatti, l’implementazione di tale standard entro il 2020 produrrebbe circa 350 mila nuovi green job, che salirebbero velocemente a 443mila se il vincolo emissivo fosse portato a 90 gr di CO2.
Sempre secondo il report, l’immissione sul mercato europeo di veicoli ecologici, a seconda del valore dello standard emissivo scelto, potrebbe generare, entro il 2030, risparmi annuali in carburanti compresi tra i 57 e i 79 miliardi di euro, una crescita del PIL comunitario tra i 10 e i 16 miliardi.